Il Marocco sta vivendo la migrazione in due sensi: da un lato l’aspetto noto, storico, dell’emigrazione verso l’Europa (in Italia la comunità marocchina è tra le più numerose); dall’altro accoglie migranti dall’Africa occidentale, francofona.
I sindacati marocchini sono chiamati a dare un contributo per la gestione del fenomeno e tutelare i lavoratori migranti.
Venerdì 20 e sabato 21 Aprile abbiamo organizzato due giorni di confronto tra le realtà sindacali. Hanno partecipato Leonardo Bartolucci, della FIM CISL Marche, Francesco Interlenghi, della FEMCA CISL Marche eJacopo Lasca, della FILCA CISL Marche, e i rappresentanti dei sindacati marocchini UMT e UGTM.
Sono stati presentati e discussi i due studi « Qualité de l’emploi et sous-emploi. Intérim et nouvelles formes de travail» di M. Mohammed Tariq e « Migrations, travail décent et droits sociaux » di M. Mustapha Azaitraoui.
Questa attività, e gli studi, sono stati resi possibili grazie al contributo dell’Unione europea, attraverso il progetto SOLID e della Regione Marche, attraverso il progetto “Migrazione e lavoro dignitoso”.
E’ possibile scaricare il materiale del seminario a questo collegamento
Inoltre, il sabato, è stato realizzato un incontro con l’Odt, il sindacato dei migranti in Marocco.