• Mar 11, 2024
  • 1 minute

Learning was paralysed in most of public schools yesterday as about 90 percent of teachers staged a countrywide strike to demand a pay rise. Not even processions by their students would soften the hearts of the angry teachers.
But the government was just as steadfast in its resolve, warning the teachers that action would be taken against those who took part in the outlawed strike.  The Minister for Education and Vocational Training, Dr Shukuru Kawambwa, told a hastily convened press conference in his Dar es Salaam office that the government will withhold the salaries of all teachers who take part in the boycott.
Leaders of the Tanzania Teachers Union (TTU) moved fast to calm their members, advising them that no one will be penalised for not going to work because their strike met all the legal requirements.
viaSchools paralysed.

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L’Alta commissione elettorale nazionale della Libia ha comunicato i risultati delle elezioni politiche che si sono tenute nel paese lo scorso 7 luglio, dopo che a giugno erano state rinviate. La Coalizione delle Forze Nazionali, guidata dall’ex capo del governo provvisorio Mahmoud Jibril, ha ottenuto il 48,8 per cento dei voti e avrà quindi 39 degli 80 seggi del Congresso Generale Nazionale riservati ai partiti (i seggi sono in tutto 200). Il partito ha praticamente ottenuto tanti voti quanti ne hanno ottenuti gli altri che si sono presentati alle elezioni messi insieme (più di 130 nelle diverse regioni). Giustizia e Sviluppo, il ramo politico in Libia dei Fratelli Musulmani, ha ottenuto 17 seggi grazie al 21,3 per cento dei voti ed è quindi il secondo partito nel paese. viaIn Libia hanno vinto i moderati | Il Post.

  • 11 Marzo 2024
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