L’ultimo rapporto del 15 novembre della Banca Mondiale sui paesi del Sud-Est Europa (SEE6: Albania, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Macedonia, Montenegro e Serbia) annuncia un rallentamento della crescita economica di questi paesi, lo sviluppo economico di breve periodo dei quali è particolarmente sensibile all’andamento dell’economia globale e alla crisi della zona euro. Quattro potrebbero essere i principali canali di trasmissione: il commercio, gli investimenti diretti esteri, le banche estere presenti sul territorio dei SEE6 e le rimesse.